gunnar ekelÖf (1907-1968)
Da Blommorna sover (1932)
I fiori dormono nel vano della finestra e la lampada irradia la luce
e la finestra spensierata guarda fuori nel buio
i quadri privi di anima mostrano i contenuti loro affidati
e le mosche restano ferme sulle pareti e pensano
i fiori si piegano verso la notte e la lampada fila la luce
nell’angolo il gatto fa le fusa al gomitolo per dormirci insieme
di tanto in tanto la caffettiera russa soddisfatta sul fornello [...]
la tavola apparecchiata di bianco aspetta qualcuno
i cui passi non salgono mai su per le scale
un treno che trapassa il silenzio in lontananza
non svela il segreto delle cose
ma il destino conta il ticchettio dell’orologio con i decimali.
(trad. Lucia Scazzola)
I fiori dormono nel vano della finestra e la lampada irradia la luce
e la finestra spensierata guarda fuori nel buio
i quadri privi di anima mostrano i contenuti loro affidati
e le mosche restano ferme sulle pareti e pensano
i fiori si piegano verso la notte e la lampada fila la luce
nell’angolo il gatto fa le fusa al gomitolo per dormirci insieme
di tanto in tanto la caffettiera russa soddisfatta sul fornello [...]
la tavola apparecchiata di bianco aspetta qualcuno
i cui passi non salgono mai su per le scale
un treno che trapassa il silenzio in lontananza
non svela il segreto delle cose
ma il destino conta il ticchettio dell’orologio con i decimali.
(trad. Lucia Scazzola)